teak sintetico

Teak sintetico: i materiali alternativi al legno

Negli ultimi anni l’attenzione all’ambiente è diventata sempre più rilevante anche nel settore della nautica. La ricerca di materiali sostenibili è cresciuta di pari passo con un design di yacht ed imbarcazioni sempre più moderno e libero nel personalizzare forme e colori. 

Il teak sintetico va accomunato ai materiali utilizzati per realizzare deck per interni ed esterni come alternativa al legno naturale. Negli ultimi anni, nella nautica, l’uso di materiali prodotti direttamente dall’uomo è diventata una scelta green e sostenibile ma anche obbligata dal variare dell’approvvigionamento delle materie prime sempre più soggette all’instabilità dei paesi produttori e alle difficoltà di importazione. Il teak è considerato un legno ad alto rischio, soprattutto se si pensa alla salvaguardia dell’ambiente e appunto, ai delicati equilibri dei paesi produttori. Dall’altra parte, i materiali sintetici sono in costante evoluzione e sono in grado di offrire vantaggi che vanno di pari passo con le tendenze e la modernità del design di yacht ed imbarcazioni da diporto.

Le alternative all’utilizzo del teak

Le alternative al teak sono sul mercato da tempo ed il loro utilizzo come scelta da parte di produttori, designer ed armatori è in crescita. Si tratta di materiali di natura diversa e difficilmente classificabili, ognuno con caratteristiche più o meno vantaggiose. 

Il PVC è tra tutti, l’alternativa più utilizzata e somigliante al teak. Ha molti vantaggi  come durabilità e resistenza agli urti e al tempo stesso, esistono sul mercato diverse tipologie non tutte di qualità. Occorre dire che è anche un  materiale oggetto di studi e ricerca da cui molte aziende sono partite per poi migliorare in qualità o addirittura reinventando nuovi materiali. Un esempio è l’evoluzione di Esthec l’azienda olandese che ha creato un prodotto formato da componenti naturali, senza gli ingredienti nocivi che si trovano comunemente nei PVC. Si tratta di un materiale composito realizzato da un composto liquido di polimeri sintetici. Questo materiale viene colato su una base di resina per poi solidificarsi e creare la base di lavoro.

Negli ultimi anni, è anche cresciuta la presenza di deck in Sughero, un prodotto naturale raccolto direttamente da foreste certificate. Tra i primi paesi produttori, c’è il Portogallo. Il sughero è un buon isolante e resiste agli urti anche grazie alle capacità elastiche. Viene utilizzato principalmente per piccole imbarcazioni e dopo un paio di anni tende a cambiare tonalità di colore ma può essere facilmente carteggiato.

Cumulabili a materiali di derivazione dall’uomo sono i legni teneri modificati. Il legno, spesso il pino da coltivazione, viene impregnato di resina, prima di essere essiccato in un processo di indurimento per garantire che la resina sia fissata a livello molecolare. Si tratta di un materiale composto da legno che è in grado di offrire prestazioni simili al teak ma anche se duraturo, poco sostenibile e difficile da smaltire.

Altro materiale è la schiuma espansa che offre una sensazione al tatto morbida e ammortizzata ed ha una buona presa sotto i piedi e buone proprietà di assorbimento degli urti ma ha durata massima di cinque-sette anni ed è soggetta a danni da impatto molto più facilmente.

I vantaggi dei materiali sintetici per il deck 

In generale, i materiali sintetici per loro stessa natura sono particolarmente resistenti ad agenti atmosferici, alla salsedine e al proliferare di alghe o batteri. Questo implica facilità nella manutenzione e semplicità di pulizia ed è sicuramente il primo vantaggio che va a contrapporsi alla manutenzione molto più complessa del legno teak.

Ulteriore vantaggio è la maggiore resistenza all’usura e soprattutto agli urti. I materiali sintetici sono generalmente leggeri e non si deformano. La leggerezza rende il materiale performante in situazioni estreme o complesse. A differenza del legno non seguono l’evoluzione del mercato e le variazioni della produzione e garantiscono una maggiore stabilità nei prezzi.

Molti di questi non assorbono liquidi e sono quindi facili da pulire poiché lo sporco rimane sulla superficie e possono essere personalizzati direttamente durante la lavorazione in particolare del deck abbinando un modello o un file CAD. Questo significa una maggiore personalizzazione dell’imbarcazione.

Estetica e resa: chi fa la differenza?

Oggi la qualità dei materiali sintetici è sempre più alta. I maggiori realizzatori sono in grado di offrire prodotti belli alla vista e al tatto e in molti casi, vicini al teak naturale. Estetica e valore tecnico hanno raggiunto risultati in grado di offrire molti vantaggi e soddisfare esigenze specifiche come un design dalle linee moderne e leggere o palette di colori personalizzate.In questo contesto, a fare la differenza non è più solo il prodotto scelto ma chi lavora i materiali e li trasforma in risultati finali. La qualità artigianale, la manodopera specializzata e la messa in posa finale sono fondamentali.

La scelta innovativa e green di materiali compositi

Esthec nautical decking è una applicazione di decking basata su un materiale innovativo termoindurente brevettato a base biologica diverso da tutte le altre applicazioni di decking sul mercato ed è ecologico, infatti, non contiene PVC. Rispetto al teak è leggero e necessita di poca manutenzione. Inoltre, è disponibile in molti colori e permette una grande libertà di progettazione. Ha uno spessore tra i 5.9 – 6.1 mm e un peso di  7.5 kg/m² con un numero di disponibilità di colore anche per le fughe oltre che per il materiale stesso. Può essere impiegato per ogni tipo di imbarcazione. Attraverso un file CAD è possibile riprodurre esattamente la superficie da rivestire con Esthec, a partire da pannelli a tinta unita, con incluso il design prescelto e le opportune personalizzazioni. Il materiale non è laccato ed al tatto riproduce esattamente l’effetto del legno. Ad oggi, i materiali compositi come Esthec rappresentano non solo un’alternativa green all’utilizzo del teak ma anche elementi di design nuovi e in grado di evolversi di pari passo con la progettazione nella nautica e andare incontro ad un mercato in costante crescita.

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Perché scegliere Custom Teak

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